domenica 14 febbraio 2010

Par condicio tra fascisti di colori diversi

fascisti

L'Italia si interroga sull'applicazione della par condicio, senza che nessuno dica (così, per ricordarlo) la banalità che quella legge è solo la famosa "toppa che è peggio del buco", ovvero il conflitto d'interessi.

Intanto Renata Polverini applica a modo suo la par condicio: dopo aver candidato il fratello dell'ultras laziale Gabriele Sandri (quello ucciso in autogrill) e "avendo messo a rischio in questo modo i voti dei romanisti, Polverini ha deciso di aggiungere in lista anche l’ultras giallorosso Zappavigna".

Ne riferisce qui Alessandro Gilioli.

Nessun commento:

Posta un commento