
Paola Binetti è la sedicesima eletta nelle liste bloccate (come da legge elettorale) del Pd che lascia senza porsi il minimo dubbio sulla sua rappresentatività.
Con tante belle motivazioni, ma senza porsi la sola questione interessante: quella etica che imporrebbe di lasciare il posto ai non eletti.
Interrogarsi su quanti voti portino in dote i transfughi è solo perdita di tempo.
Nella vicenda una conferma. Ad oggi il simbolo del Pd è ancora sulla sua homepage (paolabinetti.it) a dimostrazione che l'unico posto su Internet in cui le cose succedono in differita sono gli inutili siti dei politici.
Nessun commento:
Posta un commento