Ciò che tuttavia mi piace moltissimo è il tentativo di unire commercio e cultura in una ridefinizione più ampia della vivibilità degli spazi commerciali cittadini. Per questo trovo di grande interesse le lezioni di cucina di Arclinea che si terranno nello spazio inaugurato il mese scorso.
E' una scelta che va nella direzione indicata da Fabrizio Valente di Kikilab (consulente ed esperto di retail) in una intervista che gli feci nel luglio 2010:
Non si deve più intendere il negozio come spazio di vendita, ma come punto di relazioni capace di catalizzare l'attenzione di potenziali clienti attraverso incontri, relazioni, spazi di incontro.
Credo che la sfida vada oltre i fatturati e sarà vinta il giorno in cui effettivamente questo nuovo store entrerà negli usi e costumi di una parte della città.
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