venerdì 25 febbraio 2011

Le profonde radici della crisi a Brescia



Il manifatturiero bresciano somiglia sempre di più a quelle donne che in gioventù erano bellissime ed ambite ma che una volta sfiorite pretendono di avere ancora spasimanti, ma senza rinunciare al privilegio di darla solo a chi vogliono loro.

L'Aib, ad esempio, in uno studio sugli ultimi quindici anni dell'economia bresciana, auspica:

l'apertura delle nostre imprese a capitali, anche esteri, può essere un'ulteriore variabile su cui il sistema manifatturiero bresciano può e deve fare affidamento per i prossimi anni


(continua su Bresciaoggi.it)

Nessun commento:

Posta un commento