L'ultima analisi congiunturale dell'Associazione industriale bresciana (Confindustria) dice che avanti di questo passo recupereremo il -25% di produzione che la crisi ci ha portato via solo nel 2019. Lo scorso anno si parlava del 2013. A voler tradurre il dato economico in un auspicio politico si può semplicemente aggiungere che al momento per le aziende non sembrano esserci le condizioni operative necessarie per un rapido ritorno al passato.
A voler invece essere un pochino critico nei confronti delle aziende e dei loro organismi di rappresentanza, a cui viene dato un ruolo di pressione nei confronti della politica che nel maggio 2009 - in occasione del cambio alla presidenza degli industriali bresciani - fotografai così: È l’Italia del 2009, che conosce i suoi problemi ma non sa come venirne fuori, che da una parte soffre l’immobilità della politica e dall’altra il pressing improduttivo delle lobby.
In altre parole: politica improduttiva, ma allo stesso momento lobby che non hanno più quel peso specifico decisivo per indirizzare le scelte e renderle operative e realmente influenti nel tessuto socioeconomico del Paese.
Nessun commento:
Posta un commento